Barbara Pregnolato è architetto, laureata allo IUAV di Venezia nel 2003. Dopo diversi anni di collaborazione professionale svolta sia in Italia che in Spagna in particolare nell’ambito dell’housing e dello spazio urbano, nel 2012 ha aperto il proprio studio a Porto Viro (Ro), proseguendo in ambito rurale le sue esperienze di architettura e riqualificazione urbana. Realizza diversi incarichi pubblici e privati che spaziano dall’edilizia residenziale e produttiva, al progetto d’interni e progetti di paesaggismo, occupandosi di diversi progetti finanziati nell’ambito del PSR 2007-2013 e nel PSR 2014-2020.
A lato della pratica professionale diretta, da sempre, affianca l’attività di ricerca progettuale nell’ambito di concorsi di architettura ottenendo premi e riconoscimenti, quali ad esempio recentemente (2018) il progetto per gli Elementi identitari dei porti dell’Emilia Romagna (2° classificato) o nel 2016 il progetto della piazza di Rosolina (Ro) (2° premio).
Per la realizzazione di alcune opere pubbliche e per i progetti di riqualificazione urbana, ha lavorato in gruppi multidisciplinari dove è stato affiancato al progetto un accompagnamento sociale di tipo partecipativo, in particolare per progetti nei quartieri di Cagliari e Prato sviluppati con l’architetto Andrea de Eccher dello studio OP associati.
Dal 2004 al 2010 ha vissuto a Barcellona, dove ha collaborato con architetti spagnoli; in particolare dal 2007 è stata capo progetto nello studio Arriola&Fiol, degli architetti Andreu Arriola e Carmen Fiol, professori ordinari presso Università Politecnica di Catalunya e Visiting Professor presso Università di Cagliari.
Nel 2014 ha fondato l’associazione culturale Città Invisibili con la quale sperimenta e ricerca nuove forme di interazione col territorio mediate dall’arte.
Attualmente è consigliere dell’Ordine degli Architetti PPC di Rovigo per il periodo 2017-2021.